Vendita pompe di calore: è boom in Europa
I dati ce lo dicono chiaro e tondo: le pompe di calore stanno trovando sempre più spazio nelle case, in particolare il mercato delle pompe di calore in Italia mostra una crescita esponenziale.
Nell’articolo di oggi andremo ad analizzare l’incredibile crescita che il settore delle pompe di calore ha registrato nell’ultimo anno, focalizzandoci in particolare sul nostro paese.
Inoltre, vedremo come la scelta di integrare fotovoltaico e pompe di calore si riveli sempre più una soluzione efficace e decisiva per costruire un domani sostenibile.
Prima di continuare la lettura, se hai deciso che è il momento anche per te di compiere un passo verso la Rivoluzione Solare, digita il tuo indirizzo nella barra sottostante e calcola subito un preventivo personalizzato con Otovo per il tuo nuovo impianto fotovoltaico con pompa di calore!
Pompe di calore in Europa: una panoramica
Prima di analizzare nello specifico i dati raccolti sulla diffusione delle pompe di calore, riassumiamo brevemente cosa sono e quali sono le loro caratteristiche.
La pompa di calore rappresenta un sistema innovativo che consente il trasferimento di energia termica da un ambiente più freddo a uno più caldo, operando attraverso il prelievo di calore da fonti naturali come aria, acqua o terra.
Una pompa di calore funziona dunque sfruttando il principio della trasmissione di calore da una sorgente a bassa temperatura a una a temperatura più elevata. Estrae il calore dall'aria, dall'acqua o dal suolo mediante un fluido refrigerante, il quale, attraverso un ciclo termodinamico, si comprime per aumentare la temperatura e rilascia il calore all'interno dell'edificio.
Questo processo consente di riscaldare gli ambienti durante i mesi più freddi e, in alcuni casi, può essere invertito per fornire raffrescamento durante l'estate.
L'efficienza della pompa di calore deriva dalla capacità di sfruttare fonti di calore naturali e dal fatto che richiede meno energia rispetto ai sistemi di riscaldamento tradizionali basati sulla combustione di combustibili fossili.

La sua elevata efficienza si traduce in notevoli vantaggi economici, poiché consente di realizzare significativi risparmi sulla bolletta rispetto ai sistemi di riscaldamento convenzionali. La pompa di calore, inoltre, si distingue per il basso consumo di energia necessario al suo funzionamento, contribuendo così in modo tangibile alla sostenibilità ambientale.
Questa sinergia tra efficienza energetica e riduzione dell'impatto ambientale conferisce alla pompa di calore un ruolo chiave nella promozione di pratiche più sostenibili nel settore del riscaldamento degli edifici.
In commercio esistono diverse tipologie di pompe di calore, tra cui le principali sono:
- Pompe di calore aria aria
- Pompe di calore aria acqua
- Pompe di calore acqua acqua
- Pompe di calore geotermiche
- Pompe di calore ibride
Se vuoi sapere di più sulle pompe di calore ti consigliamo di fare un giro sulla nostra pagina Instagram, dove troverai un sacco di contenuti dedicati, come per esempio i nostri video in cui sfatiamo i falsi miti sulle pompe di calore. Ecco qualche esempio!
Vuoi installare anche tu una pompa di calore? In Otovo ci occupiamo della vendita e dell’installazione di pompe di calore ibride, calcola subito il tuo preventivo in pochi minuti!
Richiedi una consulenzaGrazie ai suoi innumerevoli vantaggi sia economici che ambientali, le pompe di calore hanno raggiunto negli ultimi anni record di vendita mai visti prima.
Uno degli ultimi report realizzato dall’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) ci mostra l’andamento delle vendite di pompe di calore nell’anno 2022 in alcuni dei principali paesi Europei.
Secondo i dati più recenti della European Heat Pump Association (EHPA), in Europa ci sono oggi oltre 25,5 milioni di pompe di calore installate, con un impatto ambientale notevole: queste tecnologie permettono di evitare l’utilizzo di circa 5,5 miliardi di metri cubi di gas all’anno, contribuendo a una riduzione di 45 milioni di tonnellate di CO₂ ogni anno.
Il mercato resta molto eterogeneo a livello nazionale. Se in Paesi come la Germania e i Paesi Bassi le vendite sono ancora in crescita grazie a incentivi generosi e leggi che vietano nuove caldaie a gas, in altri Paesi, come Spagna e Italia, si registra un netto rallentamento, legato all’incertezza politica e alla fine dei bonus. Ti ricordiamo che puoi ancora usufruire del Bonus 50% fino a fine anno e ottenere una detrazione del 50% sulle operazioni di efficientamento energetico.
Le vendita di pompe di calore in Italia
Negli ultimi anni, le pompe di calore si sono affermate come una delle soluzioni chiave per la transizione energetica dell’Italia. Tuttavia, dopo un periodo di forte espansione, il mercato italiano ha subito un rallentamento significativo.
Secondo i dati della European Heat Pump Association (EHPA), nel 2022 in Italia si sono vendute oltre 513.000 pompe di calore, posizionando il nostro Paese come secondo mercato europeo dopo la Francia. Ma nel 2023, le vendite sono scese drasticamente a circa 344.000 unità, con una flessione del 33%. E nei primi sei mesi del 2024, il trend negativo sembra proseguire, con un ulteriore calo stimato intorno al 46% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Le cause di questa flessioni sono imputabili alla fine del Superbonus 110% e alla riduzione di altri incentivi hanno frenato l'entusiasmo dei consumatori. Ma ti ricordiamo che puoi sempre richiedere il Bonus 50% entro la fine del 2025 per i lavori di efficientamento energetico.
Ad aggravare maggiormente questa condizione intervengono sempre di più gli eventi climatici che negli ultimi anni stanno caratterizzando i nostri inverni e soprattutto le nostre estati.
Ma investire nelle pompe di calore permette invece di delineare un cambio rotta, che risulta indiscutibilmente vantaggioso non solo per il portafoglio di milioni di persone, ma anche per il clima.
La diffusione di pompe di calore permette infatti di ridurre il contributo dei nostri edifici alle emissioni dannose. Non usando combustibili fossili, le pompe di calore contribuiscono infatti alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica.
Per quanto riguarda invece l’aspetto economico, un recente studio realizzato dalla società di ricerca e consulenza “Agici” documenta che, sostituendo il 60% degli impianti di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria più inefficienti con sistemi a pompa di calore si potrebbe generare un beneficio economico, ambientale e sociale compreso tra 95 miliardi di euro in assenza di ulteriori investimenti sulle rinnovabili, e fino a 222 miliardi nel caso in cui le pompe di calore fossero completamente alimentate con fonti rinnovabili.
In che modo permettere che una pompa di calore sia alimentata al 100% da fonti rinnovabili? Scegliendo di abbinarla a un impianto fotovoltaico!
Pompa di calore e fotovoltaico: una scelta vincente
Associare una pompa di calore a un impianto fotovoltaico si rivela una scelta vincente, perché consente di beneficiare del risparmio e di tutti i vantaggi che queste due tecnologie portano con sé.
Anzitutto l'unione tra pompa di calore e fotovoltaico consente di tagliare notevolmente i costi in bolletta senza rinunciare al comfort di una perfetta climatizzazione per la propria casa in ogni periodo dell’anno.
(Ti ricordiamo che in Otovo forniamo pompe di calore ibride solo per il riscaldamento).
Calcola ora un preventivoSecondo il rapporto “Solar Power Heat 2023” di SolarPowerEurope, la combinazione tra pompa di calore e impianto fotovoltaico ha una prospettiva di risparmio dell’83% sulle utenze domestiche.
Inoltre, l’unione tra fotovoltaico e pompa di calore permette di utilizzare solo energia rinnovabile che avrà ricadute positive anche sul miglioramento della qualità dell’aria esterna, in particolare nei grandi centri urbani.
Non usando combustibili fossili, le pompe di calore e il fotovoltaico contribuiscono anche alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica così come alla riduzione dell’emissione di particolato atmosferico, vale a dire le polveri sottili.
Nello specifico, in Otovo ti offriamo la possibilità di integrare una pompa di calore ibrida con un impianto fotovoltaico, una scelta che rappresenta un passo significativo verso un sistema energetico sostenibile e efficiente.
Questa sinergia tra le due tecnologie consente di ottimizzare l'uso dell'energia solare, riducendo l'impatto ambientale e i costi energetici. La pompa di calore ibrida, infatti, sfrutta sia l'elettricità proveniente dalla rete che quella prodotta localmente dall'impianto fotovoltaico. Durante le giornate soleggiate, l'energia solare viene utilizzata per alimentare direttamente la pompa di calore, riducendo la dipendenza dalla rete elettrica tradizionale.
Ciò non solo consente un risparmio economico a lungo termine, ma contribuisce anche alla riduzione delle emissioni di carbonio. Inoltre, l'integrazione di queste tecnologie favorisce una gestione intelligente dell'energia, consentendo una maggiore indipendenza energetica e una minore vulnerabilità alle fluttuazioni dei prezzi dell'energia.
In un panorama in cui la transizione verso fonti rinnovabili è sempre più cruciale, l'adozione di sistemi ibridi rappresenta un passo avanti nella creazione di abitazioni e edifici a basso impatto ambientale.
Se anche tu sei pronto a compiere un passo verso un futuro migliore per il nostro pianeta, ma soprattutto per la tua vita, non aspettare un minuto in più e calcola subito un preventivo gratuito con Otovo per la tua pompa di calore e impianto fotovoltaico!
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Domande frequenti
Quali sono i vantaggi di una pompa di calore?
Decidere di installare una pompa di calore porta molti benefici, in particolare dà la possibilità di migliorare la classe energetica di un edificio e di ridurre le emissioni nocive per l’ambiente.
Quante pompe di calore ci sono in Italia?
Oggi l’Italia conta circa 20 milioni di pompe di calore installate, numero che secondo le stime di esperti è destinato a crescere in modo esponenziale nei prossimi anni.